LINFODRENAGGIO
Il Linfodrenaggio, è un particolare tipo di massaggio (da non confondere con quelli classici come massaggi shiatsu, massaggi ayurvedici, stone therapy, ecc..) che serve per facilitare l'eliminazione dei ristagni di liquidi e gli accumuli di tossine che si formano all'interno dell'organismo umano.
Parallelamente al sistema circolatorio infatti l'essere umano possiede un altro sistema, detto linfatico, in cui scorre la linfa, un particolare fluido composto essenzialmente da sali minerali, proteine, acqua e ossigeno che, scorrendo lungo i canali linfatici, contribuisce a nutrire le cellule e ad eliminare i rifiuti nelle principali stazioni linfatiche poste dietro il collo, sotto le ascelle e nella zona inguinale.
Molto semplicisticamente, i disturbi del metabolismo, una vita eccessivamente sedentaria e cattive abitudini alimentari provocano problemi di circolazione a cui possono seguire infiammazioni con conseguente rallentamento del metabolismo e raccolta delle scorie negli spazi interstiziali. E' così che ha origine la famigerata cellulite.
Combatterla è tanto più dura quanto più la cellulite è in uno stadio avanzato, perchè non si tratta, come si pensa, di un semplice problema estetico, ma di un vero e proprio problema circolatorio, molto spesso sottovalutato e non trattato in modo adeguato. Il problema della cellulite può peggiorare sistemicamente e trasformarsi in altre patologie ben più gravi. E' quindi fondamentale combattere la cellulite su più fronti e contemporaneamente mediante:
- pratica regolare dell'attività sportiva, in quanto lo sport riattiva la circolazione e stimola il metabolismo; - alimentazione semplice ed equilibrata, che riduce i depositi di grasso e migliora gli scambi idrici; - fanghi termali; la maggior parte dei complessi termali utilizza i fanghi per contrastare i problemi legati alla circolazione linfatica; - linfodrenaggio, che deve essere però considerata una tecnica complementare e seguire l'attività fisica o un massaggio corporeo. Creme e fanghi termali anti-cellulite, riducenti e snellenti, possono essere utilizzati per ridurre problemi estetici visibili, come la pelle a buccia d'arancia, ma a nulla servono se non vengono risolti i problemi di circolazione che stanno a monte, combinando con perseveranza sport, alimentazione semplice, sana ed equilibrata, fanghi termali, balneoterapia e qualche seduta di linfodrenaggio, effettuato da mani esperte. Il linfodrenaggio infatti deve essere eseguito con una precisa manualità che deve liberare e riattivare prima i linfonodi del collo, poi quelli delle ascelle, per ripristinare la circolazione linfatica delle braccia, quindi quelli inguinali, per gli arti inferiori; le ulteriori pressioni sul resto del corpo servono a convogliare la linfa verso il collo, che possiede la stazione linfatica principale dell'organismo. I movimenti devono essere lenti, delicati, ripetuti e a secco, cioè non devono essere utilizzati oli o creme, per permettere alla mano del massaggiatore di aderire alla pelle e spingere ottimamente il liquido accumulato nella direzione giusta, mediante precisi movimenti come cerchi con le dita, pressione dei pollici, movimenti rotatori e spinte guidate. E' comunque importantissimo sapere che non bisogna mai sottoporsi a questo tipo di massaggio benessere negli stadi acuti dei problemi circolatori, per cui prima di sottoporvisi è necessario il consulto con un medico. Il linfodrenaggio è consigliato, oltre che nel caso della cellulite, anche nel caso della couperose e dell'acne, per cui si consiglia di parlare di questo efficace rimedio con dermatologi e massaggiatori esperti.
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